Dal 1 luglio 2017 entrata in vigore della Déclaration subsidiaire, par le maître d’ouvrage ou le donneur d’ordre du détachement de travailleurs

Dal 1 luglio 2017 anche il committente dei lavori (Maître de l’ouvrage) e l’appaltatore (in caso di affidamento lavori a terzi) sono coinvolti nel meccanismo dichiarativo all’Ispettorato del Lavoro francese in caso di lavori edili affidati ad imprese non francesi come previsto dal Decreto 2017-825 del 5 maggio 2017.

L’obiettivo del Decreto è quello di responsabilizzare al controllo e vigilanza l’intera filiera (cliente, appaltatore, subappalti) e sanzionare in caso di inosservanza.

Il committente (Maître de l’ouvrage) o il Direttore del lavori (Maître d’oeuvre) in caso di affidamento dei lavori ad impresa non francese sono tenuti a verificare che la stessa abbia trasmesso la Déclaration Préalable de Détachement per via telematica sul portale SIPSI.

In caso di inadempienza da parte dell’impresa esecutrice dei lavori, il committente o il direttore dei lavori dovranno trasmettere all’Ispettorato del Lavoro la Déclaration subsidiaire par le maître d’ouvrage ou le donneur d’ordre du détachement de travailleurs entro 48 ore dall’inizio del cantiere dichiarando su apposito modulo l’impresa che eseguirà i lavori edili e tutte le informazioni richieste a riguardo.

Dal 1 gennaio 2018 tale comunicazione sarà da trasmettere telematicamente.

Il Decreto 2017-825 definisce inoltre altre misure di responsabilità in capo al maître d’ouvrage nei seguenti ambiti:

– modalità di dichiarazione in caso di incidente di lavoro sul cantiere di un dipendente distaccato;

– modalità di affissione lavori sui cantieri;

– modalità di sospensione del cantiere in caso di non trasmissione della Déclaration Préalable de Détachement;

– l’informativa da fornire alle imprese sulle condizioni di distacco, l’obbligo di verifica della Carte BTP per tutti i dipendenti

Contattaci