E-Commerce – Le novità del Progetto Legge Finanziaria 2020

Il progetto legge finanziaria francese 2020 ha adottato importanti misure volte al controllo delle frodi in materia iva delle imprese non francesi che vendono a privati consumatori francesi a partire da piattaforme elettroniche (E-Commerce). Le disposizioni entreranno in vigore dal 1 gennaio 2020 con l’obiettivo di essere a regime dal 1 gennaio 2021 in occasione dell’entrata in vigore della Direttiva 2017/2455 del 5 dicembre 2017 che semplificherà le procedure di pagamento dell’iva per il settore E-Commerce (la stessa è già in vigore per i servizi elettronici, di telecomunicazione e di tele-radiodiffusione).

Per promemoria: le imprese UE e extra UE che effettuano vendite a distanza sul territorio francese hanno l’obbligo di identificarsi ai fini in Francia superata la soglia di vendite annuali per euro 35.000,00 ed applicare di conseguenza l’iva francese sulle vendite (e non quella del Paese di origine). Questa formalità è spesso ignorata dalle imprese non francesi che effettuano E-Commerce a destinazione di privati francesi con conseguente frode d’iva al Fisco francese.

Lo Stato francese coinvolge ora direttamente le piattaforme elettroniche a vegliare sugli adempimenti delle imprese che vendono a partire dalla piattaforma, le principali disposizioni sono le seguenti:

  • Esposizione dell’iva francese sulle fatture ed obbligo per l’impresa di dichiararla e pagarla al Fisco francese;
  • Obbligo di registro consultabile per 10 anni per le piattaforme elettroniche relativamente alle spedizioni, provenienza dei pacchi e fatturazione;
  • Per i depositi merce destinata ad essere rivenduta a partire da piattaforme elettroniche, obbligo di comunicazione ai Servizi Fiscali delle imprese clienti e tenuta contabilità di magazzino per 6 anni;
  • Pubblicazione di una “lista nera” delle piattaforme elettroniche che non si attengono al dispositivo